C/A COLLEGHI BUIATRI – INFORMAZIONI IMPORTANTI
1- ORGANIZZAZIONE 2 CORSI CLASSYFARM BOVINA DA LATTE
La Federazione Interregionale degli Ordini del Nord Ovest, con il supporto tecnico operativo dell’Ordine di Torino ha organizzato la prima sessione dei corsi abilitanti per la compilazione checklist Bovina da Latte riservata ai Veterinari Aziendali iscritti in elenco Fnovi. Sarà organizzato in una sessione unica di lezione teorica il 30 Ottobre 2019 presso la sala riunioni IZS Torino, per un numero massimo di 20 partecipanti, e successive prove pratiche in allevamento suddivise in 2 gruppi di 10 candidati nei giorni 8 Novembre e 14 Novembre 2019. I Corsi organizzati saranno gratuiti ed i dettagli saranno pubblicati prossimamente.
Si prega di inviare una mail all’indirizzo federazioneordvetnordovest@gmail.com per manifestazione d’interesse.
Nei prossimi mesi si organizzeranno altri corsi checklist specifici per il bovino da carne e la specie suina. Nell’ambito delle attività della Federazione Interregionale e/o degli Ordini appartenenti potranno essere organizzati corsi Veterinario Aziendale completi (16 ore) e corsi checklist specifici. Si suggerisce pertanto ai Colleghi in ricerca di corsi abilitanti di visionare i siti degli Ordini territoriali che potranno avvicendarsi nell’onere organizzativo.
Vi ricordo inoltre che è imminente un corso VA 16 ore in val d’Aosta.
2- OPPORTUNITA’ DI LAVORO
European College
Il Collega buiatra torinese Lorenzo Viora, da anni docente presso l’Università Veterinaria di Glasgow ha annunciato la disponibilità di – 2 posti da Resident presso l’University of Glasgow per la frequenza dell’European College Bovine.
Contatti: Lorenzo.Viora@glasgow.ac.uk
https://www.gla.ac.uk/schools/vet/aboutt-heschool/currentvacancies/
3- MACELLAZIONE SPECIALE D’URGENZA – MODUISTICA
Si avvisano tutti i colleghi interessati dell’inserimento sul nostro sito del modulo per la procedura di Macellazione Speciale di Urgenza (Allegato A).
4- MANCANZA SEGNALE RETE-TELEFONIA
Inoltre avvisiamo i Colleghi Tutti dell’iniziativa promossa dall’UNCEM (Unione Nazionale Comuni Montani) per cui è possibile inviare all’UNCEM stessa i siti dove vi è assenza/scarsità di segnale di Telefonia Mobile.
L’Ente stesso si occuperà di inoltrare la referenziazione sei siti alle compagnie telefoniche per l’implementazione del servizio.
Considerate l’importanza per Noi correlata alla trasmissione della REV sul territorio, ritengo sia una iniziativa utile.
L’indirizzo da utilizzare al quale indicare le località ancora oscurate dal segnale: uncem.nazionale@uncem.net
5- CLASSYFARM: INDICAZIONI CONOSCITIVE
Il progetto Classyfarm, dopo l’annuncio dal Ministero Salute di un anno fa, ha avviato la fase di sperimentazione, ovvero la raccolta dei dati aziendali relativi a: impiego del farmaco, benessere, biosicurezza, con la costituzione di un gruppo di lavoro di circa 20 veterinari che operano nelle diverse tipologie di allevamenti di AR, i quali conferiscono ognuno i dati di alcuni allevamenti da essi gestiti nella pratica professionale. Il centro di elaborazione del sistema, con personale appositamente dedicato è in seno all’IZSLER. La valutazione del benessere animale si basa essenzialmente sulla checklist Crenba, già da molti conosciuta (alcuni colleghi erano stati abilitati dai corsi preposti) e divenuta di pratica corrente per il conferimento ad alcune filiere di produttori di latte e carne. La valutazione della biosicurezza, insita nella checklist di cui sopra, è prevalentemente determinata dalle pratiche connesse alla movimentazione degli animali. Il farmaco, in particolare gli antimicrobici, rappresenta un aspetto molto importante della valutazione degli allevamenti, in linea con l’uso prudente del farmaco veterinario. Per ogni allevamento l’insieme dei farmaci antimicrobici impiegati è suddivisa tra le diverse categorie di specie: bovini (vitelli, manze, vacche), suini (sottoscrofa, suinetti, ingrasso, riproduttori), polli, tacchini. Elaborazioni algoritmiche condizionate da peso vivo stimato, produzione quali/quantitativa, ed altri fattori correlati, conferiscono un valore espresso in DDDAIT che è l’indicatore di consumo del farmaco adottato (secondo indicazioni EMA: agenzia europea medicinali), registrato in ogni categoria di animali di allevamento. Una visione di insieme dei consumi di farmaco è evidenziata dai cosiddetti “cruscotti” che rappresentano in veste grafica i consumi raccolti, consentendo un rapido confronto tra categorie di animali, di annualità, di aziende ubicati su territori ristretti o ampliati, di molecole utilizzate. Il sistema prevede inoltre l’inserimento di dati sanitari dell’allevamento inerenti le analisi effettuate dal Veterinario Aziendale sulle varie patologie intercorrenti. I dati raccolti sono fruibili dal Ministero Salute per conoscere lo stato sanitario degli allevamenti, sono altresì visibili dagli organi di Sanità Pubblica. L’inserimento dei dati e compilazione delle checklist è di competenza del VA, inteso secondo il DM 7-12-17, ovvero essere abilitato dal corso specifico VA (16 ore) ed inserimento in elenco VA Fnovi. L’abilitazione alla compilazione delle checklist del benessere animale, sostanzialmente quelle del modello Crenba di cui sopra, avverrà con la frequenza di specifici corsi pratici. I veterinari che in passato avevano avuto l’abilitazione con il corso Crenba, se inseriti nell’elenco VA Fnovi, sono di fatto già abilitati. Tuttavia secondo le indicazioni di massima pervenute, nel prossimo futuro non ci sarà distinzione tra veterinari abilitati alle checklist Crenba e VA Classyfarm, ma il primo sistema confluirà nel secondo, con l’avvallo del riconoscimento Ministeriale. Il sistema Classyfarm potrà in un secondo tempo inoltre assumere il valore di una certificazione di qualità, fruibile dalle filiere agroalimentari. A questo riguardo dovrà essere formata una rete di Veterinari Valutatori con specifica abilitazione, che avranno il compito di verificare la corrispondenza del lavoro svolto dai VA degli allevamenti che conferiscono ad una determinata filiera. Il Veterinario Valutatore sarà comunque un veterinario che avrà seguito l’iter abilitativo del VA e che non potrà operare in situazioni di conflitto di interesse (non potrà certificare aziende in cui è VA).
Ho voluto informare presentando una sintesi del futuribile Classyfarm, avendone acquisito una conoscenza di insieme in questi ultimi mesi, in quanto partecipo al gruppo di lavoro di sperimentatori; l’annuncio di un anno fa era stato alquanto nebuloso e incomprensibile.
Si devono cogliere: l’attenzione sul corretto impiego del farmaco, il richiamo verso gli operatori alle condizioni di benessere animale, un metodo di operatività dei veterinari pratici che richiama a responsabilità, autorevolezza e inconciliabilità di situazioni di conflitto di interessi e cointeressenza. Al riguardo voglio condividere ed invito alla lettura l’editoriale della rivista Fnovi 30 giorni del mese di Agosto 2019, scritta dal nostro presidente Gaetano Penocchio, che richiama questi argomenti.
Cordiali Saluti e Buon lavoro
Torazza Giorgio
Consigliere Ordine Veterinari Torino e Federazione Interregionale Nord Ovest
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