Malattia Aujeszky – Movimentazione interregionale suini

Per tutti i colleghi interessati per quanto di propria competenza
si trasmette il protocollo interregionale per la movimentazione dei suini verso le Regioni con un piano di controllo della malattia di Aujeszky riconosciuto a livello comunitario (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia).

Tale protocollo prevede che per lo spostamento dei suini (sia da riproduzione che da ingrasso) debba essere eseguito un accertamento diagnostico con esito favorevole con numerosità campionaria tale da individuare una sieroprevalenza positiva del 2% con intervallo di confidenza del 95%.

A seguito di richiesta di chiarimenti in merito al protocollo da parte della Regione Lombardia, il Centro di Referenza Nazionale ha formulato il parere tecnico che si allega alla presente; le Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna hanno approvato le modifiche al protocollo.

Pertanto, per gli invii di partite di suini verso queste Regioni le indicazioni operative relative agli accertamenti diagnostici risultano così modificate:

• per la movimentazione delle partite di suini da ingrasso (anche in partenza dai siti 2, quando è previsto l’accertamento diagnostico) è sufficiente un campionamento in grado di individuare una sieroprevalenza positiva del 5%, eseguito tra 45 e 170 giorni prima della spedizione;

• il campionamento per lo spostamento di suini da ingrasso dai siti 2 è riferito non alla singola partita di animali che devono essere movimentati, ma all’azienda;

• per la movimentazione di suini (da riproduzione e ingrasso) verso le Regioni di cui sopra l’azienda di origine deve essere indenne ai sensi del piano nazionale di controllo della malattia.

 

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