Newsletter Ordine n. 19/2016 (del 30.08.2016): Bando per progetto della Regione Piemonte sui cani da guardania
Gentile Collega,
a seguito della richiesta della Regione Piemonte relativa alla parte del PSR (Piano Sviluppo Rurale) riguardante “Difesa del bestiame dalla predazione da canidi nei pascoli collinari e montani”, si comunica che la Federazione Interregionale degli Ordini del Piemonte e Valle d’Aosta predisporrà un elenco degli aventi titolo alla valutazione morfologica dei cani da guardania inseriti nel progetto.
Le domande dovranno essere inviate entro e non oltre il 20 settembre 2016 esclusivamente all’indirizzo mail: segreteria@ordiniveterinaripiemonte.it.
La domanda dovrà essere corredata, anche in autocertificazione dei requisiti previsti.
Puoi trovare lo stralcio stralcio del bando al seguente link: http://www.regione.piemonte.it/cgi-bin/agri/leggi/pub/download.cgi?id_doc=2302&estensione=PDF (pag 65-66-67) mentre qui di seguito i requisiti per la partecipazione:
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE AL BANDO
- DIECI ANNI DI LAUREA E DI ISCRIZIONE AD UN ORDINE DI MEDICI VETERINARI DELLA REGIONE PIEMONTE
- CONOSCENZE ACCLARATE DI CINOGNOSTICA ED ETNOGRAFIA CANINA O SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO/MASTER IN DISCIPLINE RIGUARDANTI I CANI, DOVE SIANO STATI TRATTATI IN MODO APPROFONDITO ARGOMENTI INERENTI LE RAZZE CANINE
- CONOSCENZA DELLE CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE ED ATTITUDINALI DEGLI ANIMALI ATTI A SVOLGERE IL LAVORO DI CANE DA GUARDANIA
ALTRI TITOLI CURRICULARI VALUTABILI
– ALLEVAMENTO ANCHE A CARATTERE AMATORIALE DI ALMENO UNA DELLE RAZZE INDICATE
– POSSESSO DI ALMENO UN SOGGETTO APPARTENENTE AD UNA DELLE RAZZE INDICATE
– GIUDICE E.N.C.I./F.C.I. PER ALMENO UNA DELLE RAZZE INDICATE
– ALTRI TITOLI ATTINENTI ALLA MATERIA DEL BANDO
Saluti cordiali,
Thomas Bottello
Presidente Ordine Veterinari Torino
IMPORTANTE: La presente e-mail sarà inviata anche al tuo indirizzo PEC, qualora tu lo abbia già attivato. Se non hai ancora attivato la casella PEC che l’Ordine ha messo a disposizione a tuo nome, sei pregato di prendere contatti con l’ufficio dell’Ordine al fine di provvedere a tale obbligo normativo.