Cara /caro collega,
ti invio quanto ricevuto dai nostri colleghi che collaborano con l’Associazione “La goccia di LUBE”.
“La goccia di LUBE” lavora nel mondo dell’impegno sociale (cfr. articolo allegato de La Stampa del 5.3.25, pag. 43) e fra i suoi volontari ci sono tre nostri colleghi la dr.ssa Adriana Passera, il dr. Gianfranco Baracco e il dr. Giorgio Serra.
L’Associazione opera accanto di chi vuole ricominciare nella propria vita dopo aver vissuto l’esperienza della restrizione della libertà: prima in carcere poi al di fuori con misure alternative.
L’obiettivo è quello di realizzare progetti per favorire il reintegro di queste persone nel mondo del lavoro.
La forma è molto precisa, si chiama Progetto Impresa Accogliente e vuole preparare al meglio verso il lavoro questi ex detenuti ed andare alla ricerca di imprenditori “accoglienti” e lungimiranti da offrire ai nostri “utenti”.
Tutte le attività dell’associazione, in convenzione gratuita con UIEPE (Ufficio esecuzione penale esterna) e con USSM (Ufficio servizio sociale minorenni) che dipendono dal Ministero della Giustizia, sono a favore di soggetti, anche minorenni, che stanno scontando all’esterno la propria condanna con l’assegnazione in prova al servizio sociale, o con la detenzione domiciliare, o con la “messa alla prova” invece di essere sottoposte a procedimenti giudiziari per reati minori.
Per chi volesse conoscere meglio questo volontariato, può rivolgersi ai colleghi Adriana Passera, Gianfranco Baracco e Giorgio Serra richiedendo i contatti all’Ordine di Torino oppure consultando il sito www.lagocciadilube.it.
Ti saluto cordialmente,
Massimo Stramazzo
Presidente Ordine Veterinari Torino