Cari Colleghi,
si sta concretizzando nella nostra Regione quanto disposto dal DM 7-12-17 in merito al ruolo del Veterinario Aziendale che opera nel contesto degli allevamenti zootecnici.
Infatti gli imprenditori zootecnici dei diversi orientamenti produttivi, su imput delle Confederazioni Agricole, sono invitati, in collaborazione con i relativi veterinari l.p. ad essere registrati sul portale ClassyFarm, sul quale affluiscono i dati relativi alle check-list sulla Biosicurezza e Benessere Animale e delle prescrizioni REV.
La necessità emergente è dettata dal nuovo PSR 2023-2027 con le novità connesse ai pagamenti PAC: è prevista una riduzione delle contribuzioni di sostegno del 1’ pilastro, con la possibilità di integrazione da nuove premialità per l’adesione a piani volontari di sostenibilità ambientale.
Il modulo più consono ai nostri allevatori è l’Ecoschema 1, che consiste in un impegno per la riduzione dell’impiego di fitofarmaci in agronomia, ed un corrispondente impegno per la riduzione dell’impiego dei farmaci antimicrobici nell’ambito zootecnico, di nostra competenza.
Per perseguire questi obiettivi è necessario disporre di un sistema informatizzato che rappresenti il volume di impiego di farmaci antimicrobici in ogni allevamento, con una unità di misura riconosciuta (DDD) qual’e’ appunto il ClassyFarm; la situazione aziendale da considerarsi virtuosa è stabilita nel posizionamento al di sotto della linea mediana di impiego per ogni tipologia di allevamento.
Il lavoro che spetta al professionista consulente (Veterinario Aziendale), è di monitorare lo status quo degli allevamenti, richiamare e rimuovere le situazioni critiche, esercitando l’attività professionale di consulenza che preveda il superamento delle casistiche cliniche che comportano l’impiego del farmaco, promuovendo le soluzioni idonee per il benessere animale, il management, le strutture, l’alimentazione. Attività che potranno essere documentate con le check-list del Benessere e Biosicurezza.
Da qualche anno questi rilievi sono stati effettuati da Colleghi incaricati per conto delle filiere, ma è prevedibile che a questi dovrà avvicendarsi il ruolo del Veterinario Aziendale.
La procedura per la registrazione delle aziende zootecniche associate ai relativi veterinari prevede:
– Per il Veterinario Aziendale l’iscrizione in Elenco Fnovi V.A., previa acquisizione dell’Attestato del Corso specifico e la registrazione tramite la modulistica disponibile sul sito ClassyFarm (con accesso diretto da google) inviata alla Fnovi.
– Per l’associazione tra Veterinario Aziendale e Operatore, scaricare la modulistica dal sito Classyfarm, compilarla con firme di V.A. e Operatore.
– Disporre delle C.I. fronte/retro in pdf di V.A. e Operatore.
– Entrare in ClassyFarm da Vetinfo, selezionare il tasto ClassyFarm 2.0, compare schermata con icona del V.A. da cliccare, compare inserisci azienda, inserire le aziende tramite il codice aziendale dove indicato: CodAllevix, digitare verifica, compaiono i dati fiscali della azienda, nel menù a tendina selezionare le funzioni pertinenti alla tipologia di allevamento (ad es.: “benessere e biosicurezza bovine da latte a stabulazione libera”, inserire C.I. di V.A. ed Operatore e documento di designazione, premere il tasto conferma.
Navigando sulla piattaforma saranno visibili le schermate (cruscotti) con le rappresentazioni grafiche relative ai consumi e ripartizioni per famiglie degli antimicrobici e categorie di animali, e quelle relative al benessere e biosicurezza che sono state acquisite con le check-list.
I report che sono elaborati dal sistema costituiscono gli attestati di idoneità o meno delle aziende.
I tempi di registrazione non tassativi, sono stretti, indicativamente ad inizio anno 2023.
La nostra professione manterrà le dinamiche proprie della zooiatria e reperibilità sul territorio, e nel contempo prefigura una rinnovata identità nella consulenza per la gestione aziendale, la tutela degli animali e la qualità delle produzioni, per integrarsi con la filiera agroalimentare.
Nel merito ricordo che è stato approvato da qualche settimana l’etichettatura SNQBA.
Questo orientamento professionale traspare anche dai contenuti del nuovo D.l.vo 136, che recepisce il Regolamento di Sanità Animale 2016/429.
Buon Lavoro e Cordiali Saluti
Torazza Giorgio
Consigliere Ordine M.V.To con delega A.R.
Vice-presidente Federazione Interregionale Ordini M.V. Nord Ovest
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