La diffusione di una circolare in tema di REV inviata da Federfarma alle Associazioni provinciali ed alle Unioni Regionali ha comportato la reazione della Fnovi. Nella circolare quando si parla di onorario della prestazione professionale per la redazione REV, il “… dovrebbe non farsi pagare…(espressione usata dal Ministero in una sua recente comunicazione), si trasforma in: “… non possa chiedere alcun onorario…”.
FNOVI si é già espressa in proposito ribadendo che il compenso economico delle prestazioni professionali è sempre determinato dal professionista con il cliente e deve essere commisurato alla difficoltà, alla complessità, alla qualità delle prestazioni, alle competenze e all’impegno richiesti e ai mezzi impiegati, garantendo la qualità e la sicurezza della prestazione.
La missiva termina con l’affermazione che in un contesto di rapporti istituzionali ogni assetto professionale dovrebbe aver cura per sé.
Nei prossimi giorni su richiesta di Federfarma, verrà programmato un incontro con FNOVI e FOFI.