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Individuazione nuovi focolai di Leishmania Nord Italia

Individuazione nuovi focolai di Leishmania Nord Italia

Gent.mo/a Collega,

La leishmaniosi canina (CanL), endemica in tutte le aree insulari e centro-meridionali del nostro Paese, è ormai frequentemente riscontrata anche nelle Regioni del Nord-Italia quali Piemonte, Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia nelle quali sono già descritti diversi focolai d’infezione e malattia.
Allo scopo di meglio definire la mappa epidemiologica della CanL nelle suddette Regioni, abbiamo costituito un gruppo di studio che vede coinvolte diverse Istituzioni pubbliche ed esperti di CanL. L’obiettivo principale dello studio è quello di individuare nuovi casi autoctoni (casi indice), cani cioè che non siano mai stati in zone endemiche per CanL, intorno ai quali eseguire un’indagine epidemiologica riguardante i cani che vivano in un raggio di circa un chilometro. Per questi ultimi saranno disposte indagini cliniche, sierologiche e parassitologiche, gratuite per i proprietari. Insieme al monitoraggio sui cani, lo studio riguarderà anche la ricerca dei flebotomi vettori nelle stesse aree nelle quali sono stati segnalati i casi indice.
Lo studio è coordinato dall’ Istituto Superiore di Sanità (prof. Luigi Gradoni) e dal Dipartimento di Medicina Veterinaria di Napoli (prof. Gaetano Oliva), con la partecipazione in qualità di Coordinatori Regionali , del prof. Ezio Ferroglio (Dipartimento di Scienze Veterinarie di Torino) del dr. Rudi Cassini (MAPS-Università degli Studi di Padova) e del dr. Luigi Venco (Libero Professionista – Pavia). Parteciperanno allo studio i dr.i Tommaso Furlanello (Lab Veterinario S. Marco, Padova), Emanuele Minetti (Biessea Laboratorio analisi, Milano), Walter Mignone (IZS Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, Imperia) e la prof.ssa Gioia Capelli (IZS Venezie, Padova).
Il progetto è realizzato grazie al contributo di Bayer S.p.A.

Riteniamo che lo studio non possa essere eseguito senza la tua preziosa collaborazione; ti chiediamo pertanto di offrire la tua disponibilità, a titolo gratuito e per fini puramente scientifici, sia nella ricerca e segnalazione di nuovi casi, sia nella fase successiva di valutazione dei cani residenti nelle immediate vicinanze.
Per maggiori dettagli e sulle modalità di diagnosi dei casi indice, ti invitiamo a contattare i Coordinatori Regionali agli indirizzi riportati in calce.
Ti ringraziamo in anticipo

Coordinamento Nazionale

Luigi Gradoni
Istituto superiore di Sanità (ISS), Viale Regina Elena 299, 00161 Roma
Ufficio: +39 06 4990 2309, Cell.: +39 388 9050144, e-mail: luigi.gradoni@iss.it

Gaetano Oliva, DVM, PhD
Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali (DIPMVPA) Università degli Studi di Napoli Federico II, Via F. Delpino 1, 80137 Napoli
Ufficio:, 081 2536012; Cell.: +39 347 3096203 gaeoliva@unina.it

Coordinamento Regionale

Regione Piemonte
Ezio Ferroglio, DVM, PhD
Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università degli Studi di Torino, Largo Braccini 2, 10095 Grugliasco, Torino
Ufficio:+39 011 6709002, Cell.: +39 347 2520499, e-mail: ezio.ferroglio@unito.it

Regione Lombardia
Luigi Venco, DVM,
Veterinario Libero Professionista, Via San Giovanni 20, Santa Giulietta, 27046 Pavia
Cell.+39 338 9361563, e-mail: luigivenco@libero.it

Regione Veneto Rudi Cassini, DVM, PhD
Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute (MAPS) dell’Università degli Studi di Padova, Viale dell’Università 16, 35020 Legnaro (PD).
Cell.+39 347 3189861, e-mail: rudi.cassini@unipd.it